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5 Cantine e Vigneti in vendita in Malaga
RONDA, VILLA IN VENDITA ALL'INTERNO DEL WINE AND COUNTRY CLUB
Terreno de 55.768 m² e costruito: 762 m² (4 Camere da letto, 4 Bagni)
Azienda vinicola redditizia nella provincia di Malaga.
DO Sierras de Málaga.
Piccola azienda vinicola con appartamento a soli 20 minuti dalla Costa del Sol.
Cantina in funzione con un ambiente spettacolare a Malaga.
Cantina biologica con vigneti nella DO Málaga.
Cantina biologica di piccola produzione con vigneti e splendidi paesaggi.
Infografica della Denominazione di Origine
Cambiare a unità imperiali (ft2, ac, °F)Cambiare a unità internazionali (m2, h, °C)
D.O. anno di fondazione:
1937
Numero di cantine (2017):
44
Superficie totale:
998 ha2.466 ac
Massima produzione consentita:
11.500 kg/ha10.260 lb/ac
Livello d'altezza dei vigneti:
Min: 300m
Max: 900m
Min: 984ft
Max: 2.953ft
Temperatura:
Min: 5º
Max: 35º
Min: 41°F
Max: 95°F
Ore di sole annuali:
3.000
Precipitazioni annuali:
500 l/m246 l/ft2
Malaga
Malaga è una delle otto province spagnole che compongono la comunità autonoma dell’Andalusia. Si trova nel cuore della costa mediterranea, tra le province di Granada (est), Cadice (ovest), Cordova e Siviglia (nord). È occupata da più di un milione e mezzo di abitanti ed è una delle demarcazioni più popolate della Spagna. È distribuita in 9 province e 103 comuni, tra cui troviamo Marbella, Ronda e Mijas.
STORIA DEL VINO
Il territorio che occupa la provincia di Malaga è stato abitato da tempi remoti, come prova l’insieme di dolmen ad Antequera. La provincia fu centro economico e commerciale per cartaginesi, romani e bizantini. A Ronda si trovano le rovine di Acinipo, che rivelano la produzione del vino e la coltivazione dell’uva passa, tradizione genuina in questa provincia. Anche il vino ha avuto antecedenti storici durante l’antico regno musulmano della Taifa di Malaga.
La protezione di questo settore comincia in epoca cristiana con la creazione, nel 1502 dei Señores de las Viñas o Viñeros (signori delle vigne o vignaioli). A richiesta di questo settore, i Re Cattolici stabiliscono i primi decreti sul vino e danno il permesso di piantare vigneti a coloro che popolavano le terre e i monti vicini. La Confraternita dei Vignaioli si creò ai tempi del re Felipe III; nel 1806 appare la Casa e Compagnia di Commercio dei Vignaioli di Malaga; nel 1900 si riadatta il Regolamento dell’Associazione Sindacale di Produttori Esportatori del Vino di Malaga.
VINI E CANTINE
Nella provincia si trova la Denominazione di Origine Malaga, conosciuta da secoli per i suoi vini dolci e fortificati, prodotti con uva Moscatel e Pedro Ximenez. L’8 di Settembre del 1993, su richiesta delle Corporazione dei Vignaioli e Viticoltori si ottenne la creazione del Consiglio Regolatore delle D.O. Malaga.Infine nel 2004 si fondono i Consigli delle tre denominazioni “Malaga”, “Sierras de Malaga” e “Pasas de Malaga”.
Alcune delle cantine che hanno dato a Málaga una certa notorietà sono Bodegas Bentomiz, Bodegas Descalzos Viejos, Bodegas Jorge Ordoñez, Bodegas Dimobe, Bodegas Excelencia, Bodegas Hidalgo, Bodegas el Niño de la Salina, Bodegas Veta, Cortijo de los Aguilares, Bodegas La Capuchina, Bodegas Joaquín Fernández, Bodegas Casa de Guardia, Bodegas Schatz, Bodegas Cézar, Bodegas Conrad e Bodegas Sedella, che è una delle più particolari della provincia.
PUNTI DI INTERESSE
Pensare a Malaga significa pensare alla Costa del Sol, che raccoglie tutto il litorale meridionale della provincia partendo da Cadice. Con oltre 300 giorni di sole, è una delle zone turistiche più importanti della Spagna con un’infinità di spiagge affollate. La provincia vanta anche di un ricco patrimonio archeologico sotterraneo: ai Dolmen di Antequera si sommano le pitture rupestri della Grotta di Nerja, prime tracce della presenza di esseri umani che possiedono oltre a 40.000 anni di storia.
La città di Malaga è stata dichiarata Complesso Storico, dato che non tutte le città accolgono tante tracce del passaggio di varie civiltà. Troviamo monumenti come il Teatro Romano, l’Alcazaba, la Cattedrale, Aduana e la Judería (un vecchio quartiere ebraico). La Settimana Santa a Malaga, con icone trasportate a bordo di un trono, è dichiarata d’interesse turistico internazionale dal 1965. È rinomato anche il Festival de Cine che nel corso degli anni ha acquistato un forte prestigio. A Malaga si mangia anche molto bene, con tapas diffuse in tutta l’Andalusia, tra le quali prevalgono gli spiedini di sardine e il pescaito frito.