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Infografica della Denominazione di Origine
Cambiare a unità imperiali (ft2, ac, °F)Cambiare a unità internazionali (m2, h, °C)
Superficie totale:
5.840 ha14.431 ac
Livello d'altezza dei vigneti:
Min: 200m
Max: 400m
Min: 656ft
Max: 1.312ft
Temperatura:
Min: 9º
Max: 26º
Min: 48°F
Max: 79°F
Precipitazioni annuali:
542 l/m250 l/ft2
Denominazione di Origine Valle de Casablanca
POSIZIONE E STORIA
La denominazione di origine Valle de Casablanca si trova nella provincia di Valparaíso, nell’omonima regione cilena. La superficie di terreno occupato da vigneti raggiunge i 3.700 ettari. Nonostante la sua orografia non corrisponda alla valle tradizionale, la Valle de Casablanca, grazie al suo clima, offre condizioni ideali per la coltivazione della vite. Per questo motivo troviamo sia varietà rosse, come il Pinot Nero e il Syrah, sia varietà che danno vini bianchi come il Sauvignon Blanc o lo Chardonnay.
Gran parte della responsabilità dell’attuale produzione vinicola della denominazione di origine di Valle de Casablanca è del viticoltore Pablo Morandé, enologo dell’azienda vinicola Concha y Toro che, all’inizio degli anni ‘80, volle far competere i sogni di questa Valle con quelli della zona della California dove aveva precedentemente lavorato. Attualmente, in questa Valle stanno iniziando ad affermarsi alcuni progetti, ancora in fase iniziale, di produzione di vino biologico.
TERRENI
Le valli fredde sono definite dalla loro vicinanza al mare piuttosto che dalla loro descrizione geografica o geologica. L’Oceano Pacifico o l’aumento della latitudine sud sono le due variabili che determinano temperature più basse, soprattutto nei mesi estivi.
Ci imbattiamo nei vigneti costieri nella Valle del Aconcagua, da sempre connessi con la Cordigliera della Costa nei suoi settori più occidentali, per raggiungere Casablanca dove, per l’ampiezza del territorio, sono presenti da un lato i vigneti aridi e i terreni granitici delle pendici, e dall’altro i terreni di argilla nera, profondi e fertili delle aree più a bassa quota, utilizzati fino a non molto tempo fa come pascoli. D’altra parte, i settori più bassi della valle sono caratterizzati da vitigni con un grande sviluppo vegetativo. Queste zone ottengono anche rendimenti più elevati, il che definisce vini di notevole intensità aromatica ma che spesso, al palato, mancano di densità e corposità.
La grande estensione di questa valle fa sì che Casablanca produca una grande quantità di vini con diversificati retrogusti, diversi soprattutto per la variabile climatica. Lì, l’aumento della temperatura è proporzionale alla distanza dall’Oceano Pacifico e, inoltre, alla presenza di nebbia mattutina dovuta all’origine e alle caratteristiche dei suoi terreni.
Nel caso della denominazione di origine Valle de Casablanca, l’umidità derivante dalla vicinanza con il mare è perenne. Per questo motivo, i terreni sono argillosi e ricchi di minerali.
Questi terreni argillosi originati da erosione granitica, combinati con il clima della zona (notti fredde e giorni in cui soffia frequentemente la brezza marina), danno origine a un terroir di ampia permeabilità e bassa ritenzione di acqua.
CLIMA
Il clima nella sottoregione vinicola della Valle de Casablanca è temperato e caldo, ad eccezione delle notti, quando le temperature si abbassano notevolmente. Le mattine in questa Valle sono generalmente nuvolose, anche se il cielo si schiarisce con il passare della giornata, e nebbiose. È necessario sottolineare l’importanza dell’influenza dell’Oceano Pacifico, soprattutto nella zona più costiera della denominazione di origine, con le brezze marine che rinfrescano il clima e influiscono sull’umidità del suolo.
L’influenza marittima del Pacifico che rinfresca il suo clima, la nebbia mattutina che si adagia nella valle e i secolari terreni di argilla granitica sono fattori che contribuiscono a far sì che questa valle sia uno dei principali produttori di vino bianco del Cile grazie alla mineralità dei suoi vini Sauvignon Blanc e Chardonnay, le varietà più iconiche della Valle de Casablanca.
TIPI DI UVA
Nella denominazione di origine Valle de Casablanca troviamo due aree ben differenziate. Da un lato, le zone più elevate, con temperature più calde che favoriscono la coltivazione di varietà rosse, come il Merlot o il Syrah; dall’altro, le zone a più bassa quota, con un calo delle temperature più marcato e adatte alla coltivazione di varietà, come Sauvignon Blanc o Chardonnay, che danno origine a vini bianchi fruttati e, grazie a un lento processo di maturazione, dall’aroma intenso.
Attualmente, oltre all’uva per la produzione di vini spumanti e vini late harvest (vini della vendemmia tardiva), nei vigneti della Valle de Casablanca si coltivano anche altre varietà come il Cabernet Franc, il Malbec, il Gewürztraminer, il Viognier, il Carménère e il Pinot Nero. Una buona parte dei vini di questa Valle cilena gode di un meritato prestigio nazionale e internazionale.